Metropolis prima – documentario Category: Unité Communication, Unité Creativity
Titolo progetto
Metropolis prima - I magazzini del porto fluviale di RomaOrigine del finanziamento
MIBACT - Around Culture spaAttori del prodotto
Cayarte Network s.r.l., partenariato con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e contributo operativo del Comando Generale della Guardia di Finanza – Gruppo Esplorazione Aeromarittima di Pratica di Mare.Attività fornite
Regia, sceneggiatura, fotografia, produzione, distribuzioneAbout
Metropolis Prima è il racconto visivo delle operazioni di scavo archeologico di un importante monumento dell’antichità, gli horrea del porto fluviale di Roma, ovvero i magazzini di approvvigionamento in cui confluivano le derrate alimentari destinate all’Impero. Il valore dello scavo, intrapreso a seguito della realizzazione del Nuovo Mercato di Testaccio, nel rione centrale della capitale, risiede nella possibilità di realizzare un ampio intervento di archeologia urbana a supporto di una ricostruzione diacronica continua della storia di quel territorio, fino all’età contemporanea. In particolare dimostra come è possibile far convivere in modo armonico passato e presente, svelando il tessuto urbano antico attraverso la nascita di un’azione moderna. Metropolis Prima è il risultato di un intento preciso: quello di guidare lo spettatore alla lettura di un territorio circoscritto, nel cuore di Roma, e dei secoli di storia che lo hanno interessato, modificandolo. E’ un documento in continuo aggiornamento. Non restituisce dati assoluti ma offre un metodo di interpretazione della storia. Questo è l’elemento che più ci ha interessato: registrare le operazioni di scavo nel loro sviluppo, osservare il lavoro degli archeologi giorno dopo giorno, rivelare le loro scoperte quotidiane e trasmettere ad un pubblico, il più diversificato possibile, il lavoro di analisi, la decodificazione continua dei segni del passato e le ipotesi di convivenza con i progetti di intervento futuri. Un aspetto, questo, che caratterizza da sempre la stessa città Roma, esempio unico al mondo di longevità e di coesistenza di antico e moderno. Con la presenza costante della telecamera nel cantiere di scavo si è data la possibilità agli spettatori di instaurare un rapporto di condivisione di esperienze, rendendoli partecipi di una scoperta e protagonisti di un evento. Per raggiungere questo risultato abbiamo ritenuto utile usare un linguaggio che non fosse solo documentaristico e divulgativo, ma che lasciasse spazio all’emozione, all’evocazione. La scelta della musica, prima di tutto, delle citazioni, delle immagini celebrative, è andata proprio in questa direzione, nel creare cioè un’occasione in cui sia possibile arrivare ad una conoscenza attraverso un’emozione. Anche l’uso di piani diversi nella narrazione (una sorta di analisi simultanea del passato e presente che procedono in parallelo) risponde a questa esigenza: accanto alla voce di uno speaker, il cui linguaggio è più tecnico, abbiamo inserito quella di un vero e proprio personaggio, un marinaio immaginario che ci racconta le tappe del suo viaggio, instaurando un rapporto più intimo con lo spettatore.
Risultati raccolti
METROPOLIS PRIMA è stato selezionato in concorso e pubblicato in catalogo dai maggiori Festival internazionali di settore: